Home - 1 - Filtri per depurare l’acqua di rubinetto

Filtri per depurare l’acqua di rubinetto

migliori filtri per l’acqua di rubinetto rappresentano ad oggi una soluzione pratica, economica ed ecologica per provvedere al fabbisogno idrico di una famiglia.

Grazie a questi aggeggini infatti non saremmo più costretti a comprare l’acqua minerale, a trasportarla a fatica sino a casa, a smaltire chili e chili di plastica e chi più ne ha più ne metta. Qualcuno a queste parole potrebbe però storcere il naso: l’acqua che arriva nelle nostre case infatti è ormai per legge potabile.

Le ASL ed i gestori dell’acquedotto sono tra l’altro tenuti ad effettuare periodicamente dei controlli campione sui tubi e sull’acqua per assicurarsi che l’uso della stessa non sia in qualche modo pericoloso per gli utenti.

Il problema però sta nel fatto che questi enti non possono di certo controllare anche le tubature che attraversano i palazzi o che smistano l’acqua all’interno delle case.

Queste potrebbero essere contaminate quindi da agenti inquinanti di ogni ordine e grado, potrebbero reagire con l’acqua rendendola eccessivamente calcarea e così via. Da qui la necessità di installare filtri e depuratori.

I migliori filtri per l’acqua di rubinetto: le soluzioni

La domanda a questo punto sorge spontanea: ma quali sono i migliori filtri per l’acqua di rubinetto? Le soluzioni che a tal riguardo ci propone il mercato sono infatti parecchie e non sempre è facile capire per quale di esse sarebbe preferibile optare.

Cerchiamo allora di documentarci. Ecco quindi tutte le alternative tra cui è possibile oggi compiere una scelta:

Il carbone attivo

I filtri al carbone attivo, in virtù delle loro specifiche caratteristiche chimiche e fisiche, possono adsorbire le eventuali sostanze nocive contenute nell’acqua. Ciò è vero per molte particelle non solute qui presenti ma non nel caso dei composti del calcio.

L’acqua quindi risulta depurata, ma comunque un po’ calcarea e quindi “pesante”. Il filtro a carboni attivi però è sicuramente uno dei più semplici da utilizzare o da cambiare al momento del bisogno, soprattutto nella sua variante da installare direttamente sul rubinetto. Il prodotto in esame ha tra l’altro un costo davvero molto contenuto.

Le resine a scambio cationico

Alcuni filtri si compongono invece di resine capaci di scambiare degli ioni con l’acqua. Grazie a questa loro capacità agiscono chimicamente sul liquido trattenendo le particelle di calcio qui contenute.

In poche parole l’acqua che sgorgherà dai rubinetti di casa sarà più buona da bere perché leggera e dolce ed in più non danneggerà elettrodomestici, rubinetti e pentolame perché contenente un alto residuo fisso di calcare.

Anche questo tipo di filtri viene di solito installato con semplicità, soprattutto se posto proprio sul rubinetto. Il problema è che esso agisce solo sulla durezza dell’acqua e che richiede una costante manutenzione.

Gli aeratori

Si tratta sicuramente della soluzione più economica in assoluto tra quelle qui presentate. In poche parole basterà installare sui rubinetti dei supporti forati che trattengano grossi agglomerati di calcare e di sostanze massive in genere. Anche in questo caso il prodotto è più che altro pensato per agire sulla durezza dell’acqua.

I 10 migliori filtri per rubinetto in commercio

1
Philips Water X-Guard On Tap Water Microfiltration Filter Cartridge
  • Con il suo carbone attivo naturale, il filtro X-Guard riduce fino...

Una soluzione alternativa: l’osmosi inversa

Se proprio non si ha tempo né voglia di badare alla periodica sostituzione e manutenzione dei filtri, è possibile compiere una scelta più drastica e durevole che consenta comunque di risparmiare e di inquinare decisamente di meno rispetto a quanto non si faccia comprando i faldoni di acqua al supermercato.

La soluzione è quella di installare un impianto ad osmosi inversa. In poche parole questo marchingegno purifica a fondo l’acqua depurandola dalla presenza del calcio (e quindi del calcare), di eventuali metalli pesanti e dei fosfati.

Grazie a questo apparecchio la percentuale di residui fissi rimasta nell’acqua sarà davvero bassa e come tale trascurabile. Si tratta di una soluzione efficace e tra l’altro capace di agire su più fronti.

L’unico handicap sta semmai nella necessità di coinvolgere una ditta idraulica per l’installazione del sistema e quindi nel compiere una scelta più dispendiosa. Tale esborso, com’è facile capire, è da considerarsi una tantum: esso sarà necessario una sola volta e verrà preso ammortizzato.

Si ridurranno così infatti sin da subito le spese legate all’approvvigionamento idrico di casa. Insomma: non sarà necessario sostituire di continuo i filtri o comprare spesso dell’acqua minerale.


Ultimo aggiornamento 15-03-2023 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API